Blog
L’oliveto, una questione di famiglia
Maria Rosa – A tavola, in casa, ormai è un discorso fisso. Quando inizieremo la raccolta? Da dove iniziamo? Come sono le olive? C’è la mosca? (1)
E l’acqua? (2) Ne vogliamo parlare dell’acqua agli olivi? Tutta l’estate Luigi non ha parlato d’altro. In realtà non si parla di altro nemmeno gli altri giorni. Casa nostra è in mezzo agli olivi, li vediamo la mattina, il giorno, la sera, sempre. A volte mi dà l’idea che siano loro a guardarci. Ci accompagnano, fanno da cornice alle nostre giornate e a volte, quando facciamo gli ‘aperitivi nell’oliveto’ sostengono le nostre luci, ma per poco tempo, un paio d’ore poi smontiamo tutto. In questi giorni i nostri olivi li guardo anch’io. Belli, foglie verdissime, lucide, stanno bene. Luigi e Michele hanno lavorato sodo e l’olivo ripaga le loro attenzioni puntualmente. Le olive, le nostre olive di Coratina sono bellissime, e sono tante.
È sempre molto emozionante sentire che si avvicina il momento della raccolta… la corsa al frantoio… il primo olio su quella fetta di pane che non finisce mai, che non è mai finita in realtà, c’è sempre stata fin da quando ero piccola. Beh, io mi fermo. Se avete curiosità o dubbi, scrivete nei commenti! Insieme questo percorso sarà meraviglioso.
A presto!
Maria Rosa, da Lamacupa
1) Conoscete la mosca dell’olivo? Nooo? Ve ne parlerò presto…
2) Al tempo giusto parleremo anche dell’importanza dell’acqua…